Dopo essersi fatto annoiare da Gipi il Collettivomensa se ne torna a casa. Accende la televisione. E subito arrivano le pubblicità a infondergli nuova gioia. Ma, ahimè, il giorno finisce portandosi via la luce, l’auditel e tutte le pubblicità.
Annoiatosi di nuovo, per il poco share che lo circonda, il Collettivomensa se ne va a dormie.
Suda. Farnetica. Uccide zanzare nel sonno. Prende a male parole la sua ragazza. Si sveglia.
E inizia a mandare email a tutti i suoi miti di bambino.
“Facciamo una rivistuccia?” E i miti da bambino “Uhm, ok.”
Più facilmente di quanto potesse sembrare il Collettivomensa nel giro di un mese raduna più di venti persone attorno a sè tra scrittori e disegnatori. Grosse grasse novità in arrivo. Un’edizione specialissima specialona per gli inizi di Luglio. Ma per il momento…
Dopo crisi tencologiche ed esistenziali due vecchi numeri della rivista sono diventati scaricabili. Ecchive…
Scaricati, grasssie :)
…e io che ho speso 5 euro. Maledetto open source.
Ma… perchè il numero sei viene dopo il numero sette?
Il Collettivomensa decresce per accrescersi.
Fatto! ;)
Appena finito di leggere il numero sei! Straordinario…lovelovelovecollettivomensa